1 marzo (Reuters) - AstraZeneca ha venduto nel corso
del 2020 la partecipazione che deteneva in Moderna,
rivale nella corsa al vaccino contro il Covid-19.
E' quanto emerge dalla relazione annuale pubblicata dalla
società anglo-svedese.
AstraZeneca non ha specificato il prezzo a cui è stata
venduta la partecipazione, ma ha detto che "una parte
consistente" degli 1,38 miliardi di dollari incassati dalle
vendite del portafoglio azionario è frutto della cessione della
quota Moderna.
Moderna, il cui vaccino contro il Covid ha ricevuto
l'approvazione per l'uso di emergenza negli Usa a Dicembre, ha
reso noto la scorsa settimana di attendersi 18,4 miliardi di
dollari dalle vendite del vaccino quest'anno, mettendosi in
condizione di registrare il primo utile dalla sua fondazione nel
2010.
AstraZeneca aveva inizialmente investito in Moderna nel
2013, con un esborso di 240 milioni di dollari, e aveva
aumentato successivamente la quota scommettendo sulle nuove
tecnologie per compensare le perdite dovute alle scadenze dei
brevetti.
I titoli della texana Moderna, quotata nel 2018, hanno visto
il loro valore crescere di oltre cinque volte lo scorso anno
dopo che la società ha iniziato lo sviluppo del vaccino contro
il Covid-19 e ha ricevuto la prima approvazione nel giro di
pochi mesi.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina
Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)